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Ambientazioni
e Suggestioni
Education

“Il colore a scuola facilita l’apprendimento, non è soltanto un elemento decorativo, ma condiziona in modo determinante l’umore e influisce sulla salute. L’inserimento del colore negli ambienti scolastici facilita il benessere psicofisico e le motivazioni dei fruitori in generale. Per studenti e insegnanti migliora la socialità e l’entusiasmo nello studio e nel lavoro, accresce la competenza operativa e la capacità di concentrazione”.

Cit. Accademia di Formazione dell’Università degli studi di Trento

Negli edifici adibiti ad attività educative e formative diventa prioritario progettare ambienti confortevoli, all’interno dei quali gli studenti possano sentirsi protetti, accolti e stimolati. Per questo motivo seguire
le prestazioni funzionali dei diversi ambiti cromatici rappresenta il giusto approccio per effettuare scelte mirate, orientandosi tra tinte
più o meno calde o fredde oppure saturazioni e luminosità più o meno accentuate.

Atrii e hall di ingresso sono preferibili nei toni degli
azzurri turchesi o degli arancioni, entrambi socializzanti e aggreganti;
le aule potranno essere anch’esse arancioni se necessiteranno di
maggior forza espressiva o nei toni dei gialli, stimolando l’attenzione
e il ragionamento logico ed evitando senso di noia e sonnolenza,
o dei verdi, dove si ricerchino preferibilmente calma, riflessione e
armonia.

I nidi e gli asili dovrebbero puntare su maggiori contrasti cromatici con tinte meno tonalizzate e più pure, in quanto i bambini nei primi anni di vita sviluppano capacità percettive, come attenzione e curiosità, grazie a colori primari e secondari quali giallo, blu, rosso, verde, arancione. Risultano sconsigliati bianco assoluto e nero, al fine di evitare problemi alla vista e al sistema psicofisico.

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